mandala project
I mandala compaiono in tempi diversi e in ogni cultura: dall’Africa paleolitica al Medioevo e assumono una forte importanza nel buddismo. Abbiamo utilizzato questo archetipo per raccontare alcuni nostri punti di vista sul mestiere del graphic designer. Con la realizzazione del mandala abbiamo voluto rappresentare la complessità del progettare, la ricerca, la fatica e la cura per i dettagli che ci sono dietro ogni lavoro. Ma anche la crescita attraverso il fare, cioè la capacità di imparare da ogni esperienza, di usarla come momento di riflessione e arricchimento professionale.
Nella tradizione buddista dopo un certo periodo di tempo il mandala viene semplicemente “distrutto”, spazzando via la sabbia di cui è composto. Questo gesto ci è sembrato adatto a raffigurare l’idea di distruggere per fare meglio, di non affezionarsi ad un progetto, ma di cercare sempre un modo per migliorarlo.
Infine con questa distruzione volevamo ricordare in modo ironico, come molti artefatti grafici tendono a scomparire presto, diventando semplicemente la spazzatura di domani.